Le scuole: luoghi dove si sviluppa il talento e la persona

L’istruzione non getta il seme in te: fa germogliare i tuoi semi.
Khalil Gibran

Il tema dell’istruzione è un pilastro fondamentale per lo sviluppo di ogni società ed è bello l’articolo 34 della nostra carta costituzionale dove si stabilisce che “la scuola è aperta a tutti”. Apertura degli edifici per aprire la mente. Un’espressione quanto mai azzeccata.

La scuola non si deve intendere come luogo dove si imparano nozioni, o quantomeno la scuola non è solo questo, perché allora potremmo prendere dei libri ed imparare da soli.

Lo stiamo vedendo in questo periodo di stop forzato dell’attività didattica, causa emergenza Covid-19, in cui gli studenti fanno didattica on-line.

Alcuni potrebbero pensare che questa è una soluzione valida per ridurre il costo di manutenzione degli edifici scolastici e delle relative utenze, ma davvero la scuola è questa?

Credo che ognuno di noi possa dire di no e gli stessi ragazzi si stanno rendendo conto di quanto sia importante la relazione con i compagni di classe e con i propri docenti, stanno capendo che andare a scuola è bello perché si cresce sotto diversi punti di vista, in quanto la scuola è il luogo della formazione personale, interpersonale e cognitiva.

E allora è necessario che l’Amministrazione si prenda cura anche degli edifici che vengono vissuti dai giovani cittadini. Sappiamo che il Comune è competente per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado, quindi dall’asilo alla scuola media.

Il Comune di Lecco in questi ultimi 5 anni ha eseguita un’attenta analisi delle scuole per identificare eventuali criticità strutturali e tutte le scuole che richiedevano interventi di manutenzione urgenti sono state tempestivamente riqualificate, con un investimento di 1,4 milioni di euro.

È stata eseguita la diagnostica sui 21 edifici scolastici comunali per il rilevamento delle criticità strutturali. Il Comune ha eseguito interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza di tutte le infrastrutture classificate come “bollini rossi”, e sono attualmente in corso i lavori sui bollini gialli.
Tra i principali interventi si segnalano la riqualificazione di 7 scuole:

  • scuola dell’infanzia “S. Stefano”
  • le scuole primarie “S. Stefano”, ”E. Toti”, “A. Diaz”, “G. Carducci”
  • le scuole secondarie di I grado “A. Stoppani” ed “A. Ponchielli”

e la posa dei controsoffitti e delle reti antisfondamento in diversi edifici scolastici. Sono stati, inoltre, eseguiti i lavori per l’adeguamento alle norme antincendio degli asili nido Arca di Noè e Arcobaleno.

È stata ultimata la fase progettuale per il recupero funzionale dell’edificio scolastico di Via Ghislanzoni, sede del liceo classico Alessandro Manzoni e della scuola media Tommaso Grossi. A luglio 2019 si è chiuso il bando per l’affidamento dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della struttura. I lavori, una volta ultimati, permetteranno di ospitare più ragazzi nell’edificio: le classi della scuola media aumenteranno, infatti, da 6 a 9. Il costo stimato per i lavori di recupero funzionale dell’edificio è pari a 2,3 milioni di euro.

I bambini ed i ragazzi sono il nostro futuro e compito dell’Amministrazione è garantire sicurezza degli edifici ed impegnarsi ad offrire e garantire un piano di diritto allo studio quanto più integrato con tutti gli istituti comprensivi cittadini e mantenere una relazione attiva con tutte le diversi componenti del mondo scuola.

Come PD cittadino abbiamo a cuore la tematica dell’istruzione ed il nostro impegno con il futuro sindaco Mauro Gattinoni sarà proseguire e implementare quanto già intrapreso, nella convinzione che ciascun euro speso per la scuola è un investimento per qualificare il nostro futuro.